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In volo sulle note di Opalerosa by Omnia, per un viaggio in Oriente.

Particelle mnemoniche che finiscono in bottiglia, dando vita a profumi dal grande valore sul piano dell’esperienza. 

E’ così che mi piace riassumere, e tornare a parlare, di uno dei brand più interessanti della profumeria italiana. 

Sto parlando di Omnia, realtà vivace e caleidoscopica che ha preso vita grazie alla verve intellettuale e creativa di Fabrizio “Icio” Tagliacarne, imprenditore, naso, “deus ex machina” a 360 gradi del marchio. 

Vi ho già parlato di Fabrizio e del suo talento, di come sia riuscito a intrecciare sapientemente la dimensione dei profumi a quelli delle pietre e dei metalli preziosi. Ogni packaging, ogni bottiglia, sono espressione di un intreccio lussuoso di materia e concetto, la forma che si miscela a regola d’arte con la sostanza.

Lusso e narrazione, narrazione e lusso

Un lusso non fine a se stesso ma utile alla narrazione, a dare ancora più valore alle esperienze personali di Fabrizio, che rappresentano sempre le fondamenta di ogni creazione. 

Il mondo Omnia si suddivide in diversi piani di racconto, cinque per la precisione, dedicati alle pietre, alle pietre bianche, ai metalli preziosi, alla relazioni olfattive e alle varietà di vaniglia.

Cinque strade diverse che si possono intraprendere ma che conducono a una moltitudine di destinazioni, per esperienze olfattive uniche, emozionanti perché sempre legate allo spirito e al cuore del suo founder. 

Conoscere queste collezioni permette di entrare in empatia con colui che le ha pensate, e questo è un tratto distintivo di Omnia, davvero raro da ritrovare in altre realtà.

Nell’articolo di descrizione di questa realtà vi parlai di Oro, un inno all’Agarwood (Oud), “l’oro liquido” del Medioriente, che dà anima alla creazione; una bomba di sensualità, dolcezza, freschezza e corpo su note dolci, floreali, fruttate, speziate, muschiate. Un tripudio di emozioni acciuffate e abbinate al meglio in un profumo di segmento premium, davvero imperdibile.

Visto che vi ho accennato nuovamente di Oro, colgo l’occasione per invitarvi alla lettura di quel pezzo, cliccando QUI, in cui potrete anche scoprire al meglio gesta iniziali e background professionale di Fabrizio Tagliacarne. Un creativo dalla inventiva magnetica che vi stupirà per le sue proposte e la sua capacità di racconto attraverso i suoi profumi.

Oggi vi parlo di una creazione nuova, nata nel 2020, e appartenente alla collezione Stones, dedicata alle pietre pregiate.

Si chiama Opalerosa ed è una fragranza molto conturbante, con spiccate note di Rosa nera Baccara e Oud pregiato, elemento molto caro a Fabrizio. 

Vediamo dunque nel dettaglio le caratteristiche di questa creazione, che mi ha letteralmente coinvolta a conquistata.

Opalerosa – 30 ml e 100 ml – Femminile / Unisex 

La struttura di Opalerosa, come vi accennavo poco fa, è un arguto blend di Rosa nera Baccara e Oud pregiato. La Rosa nera Baccara è un fiore nato dall’inventiva dell’ibridatore francese Meilland Richardier alla fine del 19esimo secolo.

Fiore dal profumo delicato e dai petali tendenti al colore nero, dall’aspetto morbidissimo e setoso, è oggi prodotto con massima cura e attenzione a causa della sua fragilità. Sul piano olfattivo regala sentori più delicati rispetto alla rosa tradizionale, e anche nell’impiego di tale elemento Fabrizio Tagliacarne opta per una scelta di massima raffinatezza, abbinando un fiore raro e intrigante all’out di cui già conosciamo le qualità e il prezioso valore. 

Questo binomio eccezionale è ornato dalle note fresche e rinvigorenti di Bergamotto, Viola e Patchouli, per una esplosione di femminilità che tuttavia non esclude un utilizzo maschile. Opalerosa è infatti una fragranza genderless, perché sulla pelle dell’uomo assume delle sfumature completamente diverse assumendo una sensualità più virile e profonda. 

Anche in questo caso l’esperienza di Fabrizio Tagliacarne è al centro della creazione del profumo. In questo caso Opalerosa deve la sua anima a un viaggio meraviglioso e indimenticabile intrapreso anni fa dal founder. 

Un viaggio in Oman

Un viaggio tra le arti antiche dei profumieri e la cucina omanita, che si tramandano da generazioni ha ispirato questa stupenda fragranza. Un ricordo indelebile da cui Fabrizio ha catturato gli odori, lo spirito e l’essenza di una magia.

Tutto nasce dall’incontro, infatti, con una serie di eventi folcloristici in Oman, chiamati “Le Feste di Primavera”. Fabrizio stava visitando Jabal Akhdar, una delle cime dei monti Hajar, nella zona settentrionale del Paese. Qui tra una sommità e l’altra Fabrizio incappò negli altipiani verdeggianti ricolmi di roseti in fiore. Quella immagine stupefacente, che arricchiva l’aria di freschezza, libertà e gioia, fu la scintilla di Opalerosa. 

Una scintilla che animò poi la fiamma della creazione del profumo, grazie all’assortimento di contesti e paesaggi che l’Oman seppe mostrare a “Icio”. Una nazione dalle mille sfaccettature, dove la modernità della capitale Muscat, in cui esplodono ricchezza e sguardo verso il nuovo, si mescolano alle casette bianche e piccoline, ai merletti colorati, ai particolari antichi dei tetti, che si affacciano su strade vaste, che si perdono all’orizzonte. 

In Opalerosa ci sono le tracce di questi contrasti emozionanti, anche a livello paesaggistico. Fuori da Muscat, tornando sui monti della catena dell’Hajar, ci si tuffa in piccoli villaggi silenziosi, in cui trionfa la lentezza dei ritmi, per poi approdare nelle lussureggianti oasi del Deserto Rosso. 

Canyon e fortezze antiche custodiscono fragranze, emozioni, atmosfere, che Fabrizio ha saputo catturare spiritualmente, e riassumere in Opalerosa, profumo che è inno alla scoperta, alla conoscenza delle diversità, alla vivacità culturale e storica colta nel corso del viaggio.

Il viaggio ha dato impulso decisivo alla creazione di questa referenza, che ancora si presenta, nell’aspetto, come un gioiello prezioso, capace di custodire l’essenza di una emozione immarcescibile. 

Opalerosa è dunque una creazione dai mille volti, dalle mille caratteristiche, dalle mille sensazioni che riesce a trasmettere. Ne è dimostrazione l’emozionante piramide olfattiva che lo caratterizza, in cui agrumi, fiori pregiati, dolcezza e robustezza, si rincorrono in una esperienza colmante per il cuore e per l’anima. Di seguito l’architettura:

Piramide Olfattiva

  • Note Di Testa: Mandarino, Bergamotto
  • Note Di Cuore: Rosa nera Baccara, Violetta
  • Note di Fondo: Praline, Vaniglia, Oud, Legno di Cedro, Patchouli

Provare un profumo di Omnia significa toccare un’emozione del suo founder e Naso, Fabrizio Tagliacarne. Anche Opalerosa è così, un’esperienza di viaggio custodita in bottiglia. Stiamo dunque parlando non solo di un profumo, ma di un momento di conoscenza dedicato al mondo e alle sensazioni. 

Non si possono intendere i profumi Omnia solo come semplici capi da indossare per sentirsi meglio, o più seducenti, ma ci si deve approcciare con mente e cuore aperti per cercare un salto mentale, sfruttando l’olfatto, in una dimensione differente.

Se avete un’anima da viaggiatori, siete sensibili ai particolari, ai dettagli, se cogliete l’anima dei luoghi e le loro sfumature impercettibili, Opalerosa è l’esperienza olfattiva che fa per voi. Sono certa che lo amerete e che proverete emozioni intense, poco spiegabili a parole, ma facilmente comprensibili per il vostro cuore. 

 

 

OMNIA PROFUMI

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Grazie per aver letto questo articolo.
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  1. Elena Di SarraElena Di Sarra ha detto:

    Quanto fascino può trasmettere un profumo, Elena?! Perché arrivati alla fine di questo articolo resti estasiato dall'esperienza del creatore ma anche dalla curiosità di voler provare quella sensazione sia attraverso un viaggio ma anche mediante il profumo. Grazie....

  2. colombocolombo ha detto:

    Bellissimo articolo, bello leggere di come è nato questo profumo! Sarei curiosa di sentirlo, penso che mi potrebbe piacere!

  3. Ribes_neroRibes_nero ha detto:

    Solo leggendo la descrizione mi sento di aver viaggiato. Figurarsi annusare la fragranza e valorizzarla intorno a sè! Pazzesco!

  4. Ilaria87Ilaria87 ha detto:

    Sembra di essere lì, grazie per farci fate questi viaggi!

  5. Francesca MarraFrancesca Marra ha detto:

    Ogni tuo articolo sulla profumeria è un viaggio olfattivo senza eguali. La descrizione molto dettagliata, intriga e ti fa davvero venir voglia di annusarlo all'istante! Il pack è davvero elegante ed il nome evoca luoghi da sogno...🤩

  6. ElyMartyElyMarty ha detto:

    Questo profumo è un qualcosa di meraviglioso, è una vera e propria esperienza olfattiva indimenticabile. Se amate queste note non potete non averlo.

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