Accendis | L’essenza della Luce secondo Emy Rodriquens

La luce della rinascita, dopo una vita costellata da esperienze formative, viaggi, soddisfazioni, ma anche difficoltà. E’ quella che viene sprigionata dalle fragranze di Accendis, realtà nata dall’estro creativo e dalla sensibilità di Emy Rodriquens Cesaroni, vulcanica donna milanese che, prima di lanciare la propria linea di profumi, ha lavorato per brand come Pierre Cardin, Romeo Gigli e Iceberg.

L’animo da globetrotter della fondatrice si è riversato in una collezione che incarna la bellezza del mondo, la varietà degli ingredienti che lo popolano, nonché le emozioni di una vita piena. “Profumi per illuminare le nostre anime” è il pay-off aziendale di Accendis, non un motto fine a se stesso ma una vera filosofia che si riverbera nelle note dei suoi profumi.

“Volevo trasformare la luce in profumo“, racconta la fondatrice di Accendis. L’obiettivo è stato raggiunto con studi approfonditi, decine di tentativi, pensieri, ricostruzione di ricordi ed emozioni. I profumi Accendis sono una testimonianza, un romanzo di infanzia e crescita che si sublima in incantevoli melodie profumate. Dalla scintilla che li ha creati, alle sensazioni che sono in grado di scatenare, senza dimenticare un packaging tanto premium quanto comunicativo, Lucevera e Fiorialux hanno una forza illuminante: sprigionano sentimenti in grado di spazzare le nubi e far risplendere una giornata intera.

Packaging

La superficie, in questo caso, non è solo un orpello. I cofanetti di Accendis infondono subito un senso di eleganza e solidità, sono vere e proprie custodie di esperienze da vivere, non semplici “scatole” contenenti un profumo. La percezione del messaggio aziendale arriva già al primo contatto, e questo è il tradizionale dettaglio che fa la differenza. Le creazioni di Accendis si presentano, infatti, in cofanetti che ricordano la forma di un libro, sul quale però non sono impresse parole, bensì veri e propri racconti olfattivi di una forza unica.

All’interno di questi cofanetti sono racchiusi i flaconi di vetro bianchi o neri. Puri come cristalli, incastonati da preziosi velluti. Il packaging è un concentrato di eleganza che culmina nell’originalità della bottiglia: la forma è ispirata a quella di un accendino di lusso, proprio per conferire il messaggio principe di Accendis: profumi capaci di illuminare l’anima e di accendere i sensi. Senza sofismi, ma con la pura essenza di un racconto umano miscelato alla ricchezza di ciò che offre il pianeta.

Le parole nere sulla carta bianca sono l’anima messa a nudo. Guy de Maupassant.

Lucevera

Silvestre, esotico, seducente. Lucevera, appartenente alla famiglia delle fragranze “Nere”, è un raggio di sole che filtra fra le fronde di una foresta, che ne illumina i frutti, rimbalzando poi fra le piante asiatiche e i nettari tropicali. Questo profumo infonde subito uno stimolo di scoperta, ricerca. E’ come se dicesse: “Mordi la vita, mordi il mondo, usa tutti i tuoi sensi. Viaggia, lasciati trasportare dal flusso energetico del mondo e nuotaci, rispettando la natura e le creature che ti circondano“. E’ un profumo rigenerante, catartico, capace di ristorare la mente e placare i tormenti dello spirito.

Le sue note di testa di Bergamotto e Ribes Nero lasciano dolcemente spazio all’Ananas perfettamente abbinato al patchouli, per poi sfociare nelle note di fondo a base di Ambra Grigia, Vaniglia e Cedro della Virginia. Un’emozione olfattiva che attraversa il mondo, che ripercorre le emozioni dell’esistenza, il piacere erotico di un bacio al calar di un sole estivo, mentre una fresca brezza asciuga le lacrime di un’emozione intensa. Un profumo che potrebbe rischiarare la notte più buia, come un’aurora boreale in un cielo artico.

Il bianco è un mondo così alto rispetto a noi che quasi non ne avvertiamo il suono, è un null aprima dell’origine. Vassili Kandinsky.

Fiorialux

Lieve, dolce, raffinato. La prima sensazione che trasmette Fiorialux è come quella che suscita la carezza di una donna, bella come una divinità pagana. Un gesto di amore e speranza, che affonda le sue radici negli inestimabili tesori della Terra.

Fiorialux è una meravigliosa passeggiata in un prato ricolmo di cespugli di Osmanto. L’arbusto odoroso originario di Cina e Giappone, ma da decenni presente nei parchi opulenti di ville storiche che si affacciano sui grandi laghi italiani, è fra le note centrali di questa creazione.

Appartenente alla collezione delle fragranze “Bianche”, Fiorialux è caratterizzato da un aroma caldo, in cui le note di testa agrumate di Bergamotto, Limone e Pompelmo sospingono quella più spiccata d’Albicocca. Oltre al già citato osmanto, al centro svettano, fra le altre, note di Iris e Calendula. Il fondo si avvicina alla terra, con il Vetiver, il Patchouli, l’Ambra e il Muschio. Una fragranza rassicurante, proprio come un festoso picnic in un giorno di primavera. E’ paragonabile a un evento di cui si contano i giorni sul calendario, prima che arrivi, e che lascia nei ricordi una sensazione indelebile di gioia e affetto. Fiorialux è un caleidoscopio emozionale che vi lascerà solo vibrazioni positive.

Potete acquistare la collezione Accendis nelle migliori profumerie rivenditrici del brand, oppure sul sito ufficiale www.accendis.it. Vi incuriosisce la profumeria di nicchia? Quale tra questi due profumi vi ispira di più? Aspetto come sempre le vostre opinioni nei commenti!

Informazioni aggiuntive:

• Brand: Accendis
• Formato: 100 ml
• Prezzo: 165 euro